Le emozioni ci comunicano costantemente informazioni importanti, indirizzano le nostre scelte, talvolta ci ostacolano nel raggiungimento di un obiettivo, altre volte ci facilitano nello svolgimento di un compito.
Impara a riconoscerle attraverso il linguaggio del corpo e le espressioni facciali.
Conoscine il significato e i meccanismi secondo cui operano.
Impara come utilizzarle gestirle al fine di migliorare la performance.
Attraverso percorsi personalizzati sulle tue esigenze potrai imparare strumenti e tecniche utili per rendere le emozioni tue grandi alleate e consigliere nella vita quotidiana, lavorativa e familiare.
Le emozioni sono un elemento trasversale della nostra vita, permeano ogni ambiente e relazione.
Sia nella vita privata che in quella lavorativa, per risolvere un conflitto, per prendere una decisione difficile, per l’approccio ai clienti ed alla vendita, saper riconoscere ed utilizzare le emozioni è un’abilità importantissima per raggiungere soddisfazione e successo.
Che cos’è l’Intelligenza Emotiva?
Il costrutto di Intelligenza Emotiva nasce nel 1990 dal lavoro di professori Peter Salovey e John D. Mayer che nel loro articolo scientifico “Emotional Intelligence” la definiscono come “Abilità di percepire ed esprimere le emozioni, di saperle utilizzare comprendere e gestire, in se stessi e negli altri. L’IE riferisce alla capacità in particolare di saper riconoscere l’informazione trasmessa dalle emozioni, individuandone le cause e le possibili conseguenze, sapendo classificare e descrivere accuratamente emozioni e stati d’animo anche complessi, sapendovi riflettere ed integrandoli nei processi cognitivi, in maniera adattiva, per migliorare l’attività di pensiero, di risoluzione dei problemi, di presa di decisioni e di progettazione” (Mayer & Salovey, 1997).
L’Intelligenza Emotiva è stata poi divulgata al grande pubblico nel 1995 da Daniel Goleman con il suo celebre libro “Intelligenza Emotiva, Che cos’è e perché può renderci felici”. Da allora la consapevolezza che l’Intelligenza non si limiti al famoso QI e che emozioni e ragione non siano in antitesi è diventata di dominio comune.